Secondo un recente studio pubblicato sulla rivista “The European Journal of Obstetrics & Gynecology and Reproductive Biology”, 64% delle donne incinte soffrono di difficoltà con dormire durante la gravidanza.
Per aiutarti a capire di più su dormire durante la gravidanza, ho preparato l'articolo di oggi sull'argomento. Interessati a saperne di più? Quindi seguimi adesso!
Com'è il sonno durante la gravidanza?
Le donne incinte sanno bene che i nove mesi di gravidanza sono probabilmente i nove mesi più faticosi della loro vita.
Per quasi nove mesi accumulano stress, angoscia e stanchezza. Borse sotto gli occhi, occhiaie, sbadigli continui, mancanza di energia e mancanza di forza, le donne incinte spesso si sentono sempre più stanche con il passare dei mesi.
Ci sono diverse ragioni per questa stanchezza cronica nelle donne in gravidanza. Alcune evidenziano lo stress e la preoccupazione per l'idea di essere mamma, altre sottolineano il peso e il dolore del bambino.
Ma oltre allo stress e al dolore, le donne incinte spesso dimenticano di menzionare i disturbi del sonno. Infatti, secondo un recente studio spagnolo, sembra che la maggior parte delle donne incinte (64%) soffra di insonnia e notti agitate durante l'ultimo trimestre di gravidanza.
Cosa ci mostra questo studio?
Questo studio, pubblicato sulla rivista “The European Journal of Obstetrics & Gynecology and Reproductive Biology”, è stato condotto da ricercatori dell’Università di Granada, in Spagna.
Hanno seguito quasi 486 donne di Granada, Siviglia, Jaen e Huelva, per analizzare la qualità del loro sonno a partire dalla 14a settimana di gravidanza.
Durante queste settimane di studio, i ricercatori si sono interessati molto ai risvegli notturni, alla loro durata e al tempo impiegato dalla madre per addormentarsi. Dai dati raccolti dai ricercatori risulta che:
- 44% delle donne incinte soffrono di insonnia durante il 1° trimestre
- 46% durante il 2° trimestre
- 64% durante il terzo trimestre
Come spiegare le notti agitate delle future mamme?
Fino alla fine del nono mese di gravidanza, il sonno della futura mamma è tutt'altro che uniforme. L'insonnia è soprattutto, nelle donne in gravidanza, causata da risvegli notturni, più o meno restrittivi. Le sue cause variano a seconda dell'andamento della gravidanza.
Durante il primo trimestre, questi risvegli sono strettamente legati al desiderio di urinare più frequentemente, che rende difficile riprendere sonno. Risultato: la giornata a volte è segnata dalla stanchezza, perfino dalla sonnolenza.
Secondo fattore di disturbi del sonno fino al terzo mese di gravidanza: nausea. In effetti, la nausea notturna spesso aiuta a interrompere il sonno (più profondo, più ristoratore).
Non ultime, l'ansia e la paura dell'ignoto, molto evidenti nel primo trimestre, soprattutto tra le neomamme.
Quali sono i pericoli dell’insonnia?
Se i ricercatori dell'Università di Granada hanno deciso di realizzare questo studio, è perché è diventato essenziale allertare il sistema sanitario pubblico affinché non prenda sul serio l'insorgenza di disturbi del corpo. dormire durante la gravidanza nelle donne.
È inoltre necessario mettere in guardia le future mamme che ritengono normale soffrire di insonnia durante la gravidanza. Sebbene sia noto che i disturbi del sonno preesistenti peggiorano e che durante la gravidanza sorgono spesso nuovi problemi di salute, si tende a ritenere che le difficoltà legate all'addormentarsi e al mantenimento del sonno ristoratore siano fenomeni caratteristici della gravidanza e che debbano essere affrontate.
Questa analisi dell’attuale sistema sanitario è ancora più preoccupante se consideriamo che i disturbi del sonno favoriscono fortemente la comparsa di ipertensione, depressione, diabete gestazionale e parti prematuri nelle donne in gravidanza.
Lo scopo di questo studio è quindi quello di allertare l’opinione pubblica e il sistema sanitario affinché si possa finalmente prendersi cura delle donne incinte che soffrono di insonnia.
In effetti ce ne dimentichiamo molto spesso, ma i disturbi del sonno non vanno presi alla leggera, soprattutto in gravidanza.